Deve essere stato un amante dei diari come me a inventare il binomio giornata piovosa uguale giornata triste.
Oggi, nel pieno di un maggio fuori dagli schemi, la pioggia sembra voler raccontare la sua storia.
Un’alternanza continua tra assaggi d’estate e improvvisi ritorni d’autunno. Mentre le nuvole sembrano non volerci abbandonare, mi trovo a riorganizzare la mia mattinata, preparando il lavoro per gli incontri del pomeriggio.
Pranzo presto, alle 12:00, con la sensazione di dover rincorrere il tempo, poi parto in direzione Lanciano. Il viaggio mi porta prima a Chieti, dove lascio la mia auto e incontro Paolo, il mio collega. Con lui continuo il viaggio, su strade bagnate, con una breve sosta in autogrill per un caffè che ci possa dare la spinta giusta.
Arriviamo puntuali alla prima scuola, e alle 15:30 inizia la demo. Davanti a me una quindicina di insegnanti delle scuole superiori, sguardi attenti e curiosi. Li vedo prendere appunti, annuire con soddisfazione. “Abbiamo fatto un ottimo lavoro,” penso, mentre scorrono le slides e la mia voce accompagna ogni passaggio.
Alle 17:15, dopo aver chiuso l’incontro senza intoppi, corriamo verso la seconda scuola. Questa volta la platea è diversa: insegnanti delle medie inferiori. La sala è già gremita, molti volti nuovi, ma noto anche chi ha già familiarità con la piattaforma.
Qui l’atmosfera è diversa. C’è il Dirigente, una figura imponente, di poche parole, ma ogni suo intervento pesa come un macigno. “Il cambiamento è già qui,” dice con tono che non lascia spazio a repliche. La sala si fa silenziosa.

Proseguiamo con due ore intense. Tra una domanda e una riflessione, sento di essere parte di qualcosa di più grande, una trasformazione che sta nascendo davanti ai miei occhi. Alle 19:45 è tutto finito. Ci salutiamo con rispetto, quasi con gratitudine reciproca.
La pioggia non ha mai smesso di cadere. Riprendo la strada verso Chieti, poi l’autostrada mi riporta a casa. La giornata si chiude con la stessa malinconia con cui è iniziata, ma questa volta ho una soddisfazione dentro. E il diario, come sempre, mi aspetta. Apro il mio fedele compagno e comincio a scrivere… #diariodiunviaggiatorescolastico #lanciano
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