“Straordinario….” Le note di questa fantastica canzone risuonano in auto e ci accompagnano mentre percorriamo le strade di un sorprendente viaggio che non è solo “di lavoro”, ma parte integrante della nostra vita. Direzione Puglia.
Oramai con il mio collega Carmine, come accade da diverse settimane, “divoriamo” letteralmente chilometri e chilometri di strade. Da lunedì abbiamo attraversato ben quattro regioni, incontrato tante scuole, conosciuto tante persone.
Eccoli. Gli ulivi secolari, nobili ed imponenti, dominano il paesaggio con i loro tronchi giganteschi e i rami scintillanti modellati dal vento, ma soprattutto dal tempo.
Gli inconfondibili muretti a secco delimitano i poderi e caratterizzano il paesaggio contadino di questa fantastica terra. La mente viaggia e guarda nuovamente quei volti, quegli sguardi “persi ma sinceri”.
Riascolta quelle frasi e quegli aneddoti surreali della vita vera che questa gente ci racconta giorno dopo giorno, incontro dopo incontro. Scambiamo qualche riflessione, qualche battuta. Insieme facciamo due passi per le stradine della bianca Ostuni. Ci lasciamo incantare da questo percorso.
Ma cosa c’è nella mente e nel cuore di noi viaggiatori ?
Nel mio c’è l’entusiasmo del mio lavoro, di quello che insegno e di quello che apprendo. La convinzione di portare novità. La voglia di conoscere e di capire… ma soprattutto di crescere e di contribuire al miglioramento della scuola.
Viaggiare ci fa scoprire diverse culture, posti nuovi, diverse realtà… e questo inevitabilmente ci cambia. Da ogni viaggio si torna diversi. A volte mi sento un pirata che affronta un’entusiasmante avventura! La scuola, come spesso dice Carmine, è un mondo. Il nostro mondo!!
Ogni giorno, nel nostro viaggio, ne scopriamo una piccola parte.
Arriviamo a Taranto, dopo un’altra giornata che ci ha raccontato tante cose e che ci ha regalato nuovi spunti di riflessione, ma soprattutto mi ha di nuovo dato l’ispirazione per scrivere un altro racconto del mio diario. Continuiamo a dare il nostro contributo, consapevoli che il futuro passa anche e soprattutto da qui, da questo viaggio che spero abbia un “finale straordinario”.
Mi chiedo spesso se…
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