Avete sentito parlare di chatGPT e GPT-3?
Probabilmente sì.
ChatGPT e GPT-3 sono due termini che stanno diventando sempre più popolari nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
È qualcosa che forse rivoluzionerà per sempre il mondo della tecnologia e dello sviluppo.
L’intelligenza artificiale sta facendo passi da gigante e GPT-3 e ChatGPT ne sono la prova.
Cosa sono?
GPT-3 è un modello generativo “pre-addestrato” sviluppato da OpenAI, mentre ChatGPT è un sito basato su GPT-3 che consente agli utenti di interagire con l’intelligenza artificiale.
È in grado di comprendere il linguaggio umano in modo molto preciso e può essere utilizzato per una vasta gamma di attività, come rispondere a domande, tradurre testi, scrivere storie e persino creare contenuti online o generare un discorso da tenere davanti a centinaia di persone.
GPT-3 però è fenomenale!
A differenza dei modelli di intelligenza artificiale tradizionali, che devono essere addestrati su un gran numero di dati per imparare a svolgere compiti specifici, è già pre-addestrato su un’enorme quantità di dati di testo da Internet.
Ciò gli consente di essere estremamente flessibile e di essere utilizzato per una vasta gamma di attività.
Da qualche giorno lo sto testando per comprenderne il funzionamento e le potenzialità: quello che può fare è incredibile !
– Albert Einstein
“Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno”.
ChatGPT utilizza la tecnologia di GPT-3 per generare testo in modo autonomo e consente agli utenti di sfruttare l’IA attraverso una interfaccia di conversazione.
Grazie alla sua capacità di generare testo in modo naturale e coerente, simile a quello scritto da un essere umano.
ChatGPT è particolarmente utile per la generazione di testo per chatbot, assistenti virtuali e altre interfacce di conversazione.
GPT-3 dunque, rappresenta un enorme passo avanti nella comprensione e nell’uso del linguaggio umano da parte delle intelligenze artificiali.
In futuro, sicuramente vedremo ancora più applicazioni di questo straordinario modello e sarà interessante vedere come l’IA continua a evolversi e a migliorare la comprensione e l’uso del linguaggio umano.